Paris – La ville lumiere

Visitare Parigi in due giorni?Correndo un pó ma diciamo che è possibile!

DAY 1

Atterriamo con un volo Easyjet alle 10 di domenica mattina e andiamo subito a prendere il treno RER direzione centro Parigi(biglietto a/r 21€).Dato il poco tempo a disposizione abbiamo scelto di soggiornare a Notre-Dame all’hotel Esmeralda (http://www.booking.com/Share-jPtnWw) ,soluzione abbastanza economica ma allo stesso tempo caratteristica in quanto ogni camera è arredata in modo differente e molto particolare.La nostra camera si affacciava direttamente sulla Cattedrale!

Reception Hotel Esmeralda

Dopo aver lasciato i bagagli in hotel,andiamo a prendere la metro direzione quartiere di Montmartre(il mio preferito😊).Scendiamo a Lamarck-Caulaincourt (chi ha visto Il favoloso mondo di Amélie si ricorderà la scena con l’anziano cieco😉)

Saliamo la scalinata e ci dirigiamo a destra e dato che ormai si è fatta ora di pranzo decidiamo di fermarci a mangiare un panino alla Maison Lardeux.Trovate anche ottimi dolci!

Proseguiamo verso Rue des Saules numero 22 per vedere il famoso cabaret “Au lapin agile”.Lo storico cabaret era in origine chiamato Cabaret des Assassins perchè la tradizione racconta che una notte una banda di assassini interruppe e uccise il figlio del proprietario.Nel 1866 Adéle Decerf, un ex ballerina di cancan la cui specialità culinaria era il coniglio saltato in padella, riprese la gestione del locale e nel 1875 il caricaturista André Gill come insegna del locale proprio un coniglio che balzava fuori da una padella.Dal gioco di parole Le lapin à Gillovvero Il coniglio di Gill nacque il nome emblematico del cabaret  il lapin agile.Ad oggi è ancora funzionante!

Dal lato opposto delle strada troviamo l’ultima vigna rimasta a Parigi.Proseguendo in salita e superando un negozio di ceramiche molto carine,arriviamo ad un bivio.Andando verso destra possiamo visitare la scultura Le Passe-Muraille e Le Moulin de la Galette. Dirigendoci invece verso sinistra arriviamo a Place du Tertre dove se vi piacciono le caricature troverete tantissimi personaggi disposti a farvene una.


Continuando verso i vari negozietti di souvenir,arriviamo finalmente alla Basilica del Sacro Cuore dove se siete più fortunati di noi dato il tempo,potrete godere di una magnifica vista di Parigi.

Decidiamo di utilizzare la bella scalinata per scendere dalla collina della basilica,ma chi vuole puó anche usufruire della funicolare a pagamento.Percorriamo Rue de Steinkerque fino in fondo e giriamo a destra.Cammiamo per 1 km e finalmente arriviamo al famosissimo Moulin Rouge.Ogni giorno è possibile assistere ai suoi magnifici e caratteristici spettacoli.

Da qui prendiamo la metro per raggiungere Les Invalides,dove ci limitiamo a scattare due foto dall’esterno,ma per chi avesse più tempo è possibile anche una visita all’interno(9,50€)dove è presente anche la tomba di Napoleone.Continuiamo il nostro tour verso la Tour Eiffel.Purtroppo come detto prima il tempo non era dei migliori e dato il vento e la temperatura parecchio bassa,abbiamo evitato di salire sulla torre,ammirandola quindi dal basso.Abbiamo peró aspettato le 18 per ammirare l’accensione delle luci ad intermittenza.Questo succede ogni ora dopo il tramonto.

Ormai si è fatta una certa,non sentiamo più le dita dei piedi e delle mani,quindi decidiamo di rientrare in hotel per una bella doccia calda.Usciamo per cena ma rimaniamo in zona e optiamo per un hamburgher(lo so lo so che non era una scelta per niente in stile parigina ma vi assicuro che ne valeva davvero la pena!)https://www.tripadvisor.it/Restaurant_Review-g187147-d5313665-Reviews-FrogBurger-Paris_Ile_de_France.html?m=19905

DAY 2

Ci svegliamo di buon ora,colazione al volo in una boulangerie e via verso l’Arco di Trionfo.

Percorriamo gli Champs-Élysées e arriviamo al Grand Palais,un grande padiglione espositivo in vetro costruito per l’Esposizione universale del 1900.Andiamo in direzione Place de la Concorde con al centro l’obelisco egizio di Luxor,situato sull’axe historique,ovvero l’asse storico di Parigi,un asse immaginario che collega palazzi e attrazioni parigine.Passando per il giardino delle Tuileries arriviamo al Louvre.Andró controcorrente ma devo dire che è l’attrazione che mi ha meno entusiasmato…è una piramide di vetro…nulla di più a parer mio!

Ci fermiamo a mangiare qualcosa ma il tempo stringe e ci dirigiamo verso il Centre Pompidou che con il suo aspetto cosi originale merita anche solo una visita dall’esterno.Ci perdiamo nelle vie attorno girovagando tra i vari negozi di abbigliamento in stile parigino,una merenda veloce ed è ora di dirigerci verso l’aeroporto.

Au revoir Parigi❤️

Writeen by Katuska

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